Harran,
27 Gennaio 2015
Eccolo che corre sopra una baracca pericolante con il tetto in lamiera logoro dalla ruggine, si lancia giù nel vuoto e atterra in un cumulo di rifiuti accatastati sotto la finestra della casa di fronte, si rialza con una capriola e via a perdifiato per le stradine strette in mezzo centinaia di edifici fatiscenti e abbandonati, corre, salta, si appende ai cornicioni e scivola via dentro una feritoia di un muro claudicante, balza ancora in piedi e corre, corre sempre giorno e notte, il Runner non si ferma mai.
Qui ad Harran in Turchia o corri o muori. Da noi non c'è tempo di fermarsi sul terrazzino a fumarsi una sigaretta o stare seduti al bar a bersi una birra gelata perchè Harran è Infetta e per le strade ci sono solo morti che camminano, sui tetti solo Runner che corrono.
Io sono uno di quelli che corre sopra i tetti, raccoglie risorse, prepara trappole, recupera i rifornimenti aerei e quando scende per le strade spacca teste agli zombi che lo vogliono mangiare.
Il mio nome è Joker e per mia fortuna ho molti amici runner, Rwyk, Bouncer, Garell e altri scapestrati, siamo la combriccola della "Grondaia", quella che potrebbe essere l'ultima speranza di salvarti il culo quando un Virale ti corre dietro urlando.
Ci aiutiamo a sopravvivere, ci copriamo le spalle e cerchiamo rifugi per passare la notte.
In Harran quando scende la notte i brividi si fanno intensi, qui non è come le notti di qualsiasi posto del mondo, ad Harran la "notte" ti caghi sotto dalla paura......
I Runner portano tutti sulla spalla attaccato con dell'adesivo una torcia elettrica per illuminare le zone buie, trovare casse, utensili e cianfrusaglie. Tutto è utile, tutto si baratta, ogni aggeggio può diventare un'arma o un potenziamento delle stessa.
Lo zaino di questi avventurieri è profondo come la borsa di una donna, ci trovi della clips per aprire le serrature all'alcol per preparare molotov.
Insomma sono degli artigiani provetti, niente li ostacola nessuno li spaventa, si nascondono in un angolo è tirano fuori la soluzione dal cilindro.
Ma la torcia elettrica durante la notte, quando ti trovi per la strada, ti preoccupi di tenerla spenta o diventi preda dei Cacciatori notturni.
Se un cacciatore notturno ti individua sono problemi e di quelli veri, devi iniziare a correre senza preoccuparti degli ostacoli che incontri, scavalchi, salti, travolgi zombi, niente ti deve fermare perché hai paura, paura vera.
Senti i brividi salire lungo la schiena, gelidi come la lama dell'assassino.
È paura vera tangibile e sobbalzi quando senti le urla dei tuoi amici che fuggono dal Cacciatore.
Qui ad Harran si sopravvive correndo sui tetti ma la notte anche i tetti fanno paura.