Dopo anni di attesa Fallout 4 è finalmente nelle nostre console, ed ora dovrei mettermi qui a raccontare cos'è Fallout come se nessuno sapesse di cosa sto parlando... proviamoci.

Attendendo l'installazione di Fallout 4 il giocatore viene intrattenuto con dei video retrò, retrò come l'anima del gioco d'altronde, creato ad arte, che mi fa tornare alla mente quei pomeriggi quando con il "proiettore 8 mm" guardavo sul lenzuolo attaccato nel muro della mia cameretta i vecchi cartoni animati in bianco e nero della Disney ( adoravo La lepre e la Tartaruga ), con il tac tac continuo della pellicola che girava.

I video spiegano il nuovo sistema di perks del gioco chiamato SPECIAL, diviso in sette grandi macro abilità che a loro volta possono essere sviluppate più nel dettaglio apprendendo quelli che vengono chiamati talenti.

Terminata l'installazione si parte con la creazione del nostro nostro personaggio, veramente ben realizzata. Ci sono opzioni per modificare ogni singola parte del viso, tanto che su molti siti ci sono utenti che sono riusciti con successo a ricreare i volti di persone famose (il più bello è Putin...). Io intanto creo la mia Aika, con capelli biondi e occhi azzurri e sopratutto un bel fondoschiena (non tollererei di guardarmi in terza persona vagare per le Wastelands con un culo che fa quartiere). Bene, si comincia a giocare.

La grafica che mi si presenta davanti è da "urlo", ma non nel senso più positivo del termine. Per un attimo rivedo davanti agli occhi Fallout 3 con una semplice spalettata di colori più vivi e un immagine più pulita, peccato che siamo nel 2015...

Quanto è importante la grafica nei videogiochi?

Tanto sicuramente perché ad oggi si cerca di offrire sempre di più allo spettatore, coinvolgerlo, travolgerlo ed emozionarlo nello spettacolo, la vista ci offre sensazioni impareggiabili, pensate anche solo allo spaghetto fumante, posizionato al centro del piatto, del pomodoro fresco adagiato sopra con foglia di basilico e scaglie di Grana da corollario, pauraaaa... quindi davanti a noi abbiamo colore e calore, lo percepiamo con gli occhi ma non prossimo sentirne il profumo perché un immagine, ma ne percepiamo il gusto impareggiabile e ci viene appetito.
Il contrario accade quando ti servono un piatto di spaghetti rigirato nella padella che non ha più la stessa distinzione di colori dell'esempio prima, è tutto rossiccio e ti viene servito alla bene meglio con il prendispaghetti sporcando anche i bordi del piatto, la nostra visione di quel primo piatto è rovinata però sicuramente dopo la prima forchettata il nostro palato sarà soddisfatto.
"Due impatti diversi, identico risultato".
Oggi si punta alla perfezione dell'immagine, HD, 3D, 4K insomma dare un senso di realtà a ciò che si vede.
Per questo è importante la grafica in un Videogame, coinvolgere il giocatore in un mondo virtuale più simile al reale.

Fallout 4 non è niente di tutto ciò, semplicemente ha una grafica che, almeno sulla versione testata (console) non offre niente di più del minimo che è lecito aspettarsi da un gioco uscito nell'era in cui cercano di farsi strada le ultra risoluzioni, anzi, per i più severi sarà anche al di sotto di questo limite.

Passato il deludente impatto iniziale penso: ho amato il precedente, non fermiamoci alle apparenze, giochiamo e valutiamo. In fondo la grafica è importante, ma certamente non è tutto.

L'ambientazione è Post-apocalittica, ambientata in un futuro che in realtà sembra ferma agli anni 50 americani dove tutto era basato sui valvoloni e non esistevano microchip. Il Gameplay è chiaramente figlio dei precedenti, la visualizzazione del Pg si può impostare con la semplice pressione del Touchpad (su ps4), passando dalla prima persona da classico FPS a ad una più ampia visuale in terza persona.

Nel Gunplay, leggermente migliorato e più piacevole, ritroviamo il vecchio SPAV, quello che fermava l'azione e permetteva al giocatore di assegnare i colpi mirati verso il nemico per effettuare e sopratutto ottenere un colpo critico.

Adesso è più un bullet-time, dove indirizziamo i colpi al costo di punti abilità. L'avversario però non rimane fermo ad aspettarli, ma avanza verso di noi per colpirci a sua volta, più dinamico e realistico, l'azione risulta molto più veloce.

I dialoghi sono meno lunghi e danno meno possibilità di scelta. Ora appare la classica ruota (ormai di moda) dove ogni tasto corrisponde ad una risposta o una domanda, scelta che probabilmente offre una profondità minore nella storia, ma si accosta alla tendenza del momento dove il Gdr è sempre meno Gdr.

Non ci sono più tutte quelle perks che permettevano di avere più influenza verso i Png per intimidire, ammaliare o raggirare, così da portare il discorso da altre parti e conoscere di più sul personaggio e il lore del gioco. I puristi storceranno il naso mentre i nuovi players sono già abituati al "Gdr Modermo".

Come dicevo all'inizio le abilità del nostro Pg fanno fede al nuovo Acronimo di Fallout 4 chiamato SPECIAL dove ogni lettera corrisponde alle nostre perks:
Str, Per, End, Car, Int, Agi, Luk , quindi nel nostro idioma forza, percezione, resistenza, carisma, intelligenza, agilità e fortuna.

Dopo i primi minuti di gioco tramite una scena ci verrà chiesto di assegnare 28 punti su queste abilità primarie. Ovviamente questo è solo l'inizio, infatti come vedrete in seguito sul Pip-Boy (non sapete cos'è? niente, lasciate perdere Fallout....), premendo il tasto Triangolo, apparirà una sorta di Edificio fatto di 10 piani (ricorda il Vault del nuovo giochino di Fallout per smartphone e tablet ) che ci permetterà di assegnare fino a 70 perks differenti al nostro Alterego.

Ogni caratteristica iniziale ha dieci (i piani dell'edificio ) abilità differenti che saranno accessibili e attivabili ogni volta che saliamo di livello.

Per spiegarlo alla spiccia se assegnate inizialmente 5 punti alla forza le prime 5 abilità saranno già disponibili e ci servirà un solo punto per attivarle, mentre per poter rendere disponibile la sesta abilità dovremmo assegnare un punto in più sulla caratteristica principale, in questo caso la Forza.  Ovviamente ogni abilità avrà la possibilità di essere implementata con l'aggiunta di altri punti per renderla più efficace.

A questo punto dovrei scrivere due ore di Crafting e farvi annoiare, cercherò di sintetizzare al massimo.

In Fallout si diventa "Accumulatori Compulsivi". Tutto quello che troverete lo metterete nel vostro zaino e quando sarà pieno comincerete a riempire quello del vostro "Compagno" (si poi vedremo chi è, una cosa alla volta...).

Tutto serve per craftare, ma proprio tutto perché ogni oggetto che troverete è fatto da qualcosa che smontandolo o riciclandolo vi darà ulteriori oggetti, una lattina di alluminio vi darà alluminio ovviamente, una macchinina giocattolo delle viti e della plastica, un vaso della ceramica, un quadro del tessuto e del legno e così via per ogni cosa, anche le armi e le armature riciclate daranno materie utili per il Crafting, per questo anche quando qualcosa non serve tenderete comunque a conservarla nel vostro magazzino.

Sotto questo punto di vista c'è una caratteristica che probabilmente rappresenta una novità assoluta nel genere: anche se non smontate gli oggetti, la gestione del gioco farà sì che se serve, ad esempio, una vite, questa verrà ricavata in automatico da un oggetto preso tra quelli che avete nel deposito (a patto che abbiate qualcosa che contiene la vite, ovviamente).

Ma a cosa servono legno, ceramica, viti, nastro americano, etc.?

Per quanto riguarda le armi è possibile aggiungere qualsiasi pezzo compatibile per renderlo un oggetto particolare. Io ad esempio avevo un fucile da caccia a canna corta e l'ho fatto diventare un fucile di precisione professionale, cambia il castello, allunga la canna, sistema il calciolo, il binocolo ed il gioco è fatto. Creare un arma da una soddisfazione incredibile più che trovarla già fatta.

Stesso discorso con le protezioni della nostra armatura leggera, aggiungendo borchie o saldando pezzi di metallo per indurirle, anche qui modifiche su modifiche come non ci fosse un domani.

Un'altra importante novità, che ci riporta ancora una volta al discorso dei "Gdr Moderni", sta nel fatto che le armi non si danneggiano con l'usura, quindi il rischio di trovarsi in mezzo ai casini con la vostra SuperPistola inutilizzabile non esisterà.

Nel gioco ovviamente non mancherà la mitica "Armatura Atomica", vecchia conoscenza dei veterani di Fallout, l'equipaggiamento più agognato dai giocatori. Questa volta però potremo averne più di una da parcheggiare in giro e da utilizzare al bisogno, ed anche qui si potranno modificare i vari componenti per renderla più efficace. Queste armature vi renderanno molto più resistenti e letali, ma adesso avremo bisogno di un Nucleo di Fusione per farla funzionare, una sorta di batteria che avrà durata limitata, un'aggiunta indispensabile per bilanciare il gioco, visto che l'armatura potrà essere utilizzata fin dalle primissime fasi di gioco.

Ma perché dicevo che parlare del Crafting porta via tempo e si diventa accumulatori Compulsivi?

In Fallout 4 avremo la possibilità di creare Insediamenti dove far vivere i Coloni che vivono nelle Westelands, creare case, mobili, posti letto, recinti, fortificazioni, torrette di difesa, mercati, campi da coltivare, sistemi di distribuzione elettrica e acqua purificata (ricordate, siamo in un periodo post-atomico, e le radiazioni avranno il loro peso nel gameplay). Ecco quindi perchè la raccolta dei vari materiali diverrà presto un'ossessione anche per voi.

Ci prodigheremo ad assegnare ai nostri coloni lavori come, la coltivazione, il commercio e compiti di difesa del territorio, li vestiremo e armeremo a puntino, insomma un classico gioco gestionale dove avremo pure le statistiche di felicità dell'insediamento. Sarà inoltre possibile, tramite lo sblocco di una perk, assegnare dei Coloni al trasporto di merci tramite la rete dei nostri insediamenti in modo tale da avere sempre a disposizione tutte le cianfrusaglie che abbiamo accatastato nei nostri depositi così da poter craftare indistintamente ovunque ci troviamo.

Il tutto ha talvolta risvolti importanti sull'economia del gioco, parliamo delle cucine da campo, ma è solo un esempio. Ovviamente possiamo uccidere diversi tipi di creature e raccogliere tutto quello che droppano, carne di scarafaggio, carne di cane e carne di altre bestie che popolano l'insidiosissimo mondo di Fallout. Queste carni possono essere mangiate: crude cureranno i punti ferita ma ci trasmetteranno delle radiazioni, cotte tramite una cucina da campo con ricettario allegato ci forniranno cure e dei bonus temporanei. Ecco in che modo una gestione efficace degli insediamenti può anche fare la differenza. Stesso discorso vale per Acqua e bevande tra cui la famosa Nuke Cola nelle sue tre varianti.

Vediamo un po' cosa ho lasciato indietro....

Cos'è il Pip-Boy?
Avete presente i nuovi Watch Phone? Ecco il Pip-Boy è il nostro computer/tablet da polso che ci permetterà di monitorare il nostro personaggio dalla A alla Z. Lo useremo per gestire equipaggiamento, armi, materiali, punti esperienza, giochini Arcade....., statistiche e canali radio. Sì perché la colonna sonora con musica retrò è veramente uno spasso da ascoltare, diciamo che ti senti meno solo quando sei in mezzo al nulla, provare per credere diceva quello lì.

Mancano ancora i Compagni a cui accennavo prima. Durante le nostre avventure incontreremo dei Png come animali, robot o persone che se vorremo si uniranno a noi per seguirci ed aiutarci. Avremo la possibilità di vestirli, armarli e ordinargli di fare diverse cose. Non solo, con il passare del tempo, conoscendoli bene e scoprendo quello che a loro piace e non piace, potremo far crescere la relazione con ognuno di loro. Quando questa relazione sarà al massimo potremo sfruttare delle abilità bonus permanenti che saranno attive ogni volta che porteremo quel compagno insieme a noi, oltre a poter dichiarare in modo esplicito il nostro amore, perchè in Fallout 4 sono anche previste le "romance" tra i vari protagonisti.

Un'altra funzione molto utile dei compagni che merita sicuramente di essere citata è quella che ci consente di suddividere i materiali che raccoglieremo in giro, in modo tale da alleggerire il carico e trasportare più cose finché non raggiungeremo un insediamento per depositarli.

"Conclusioni, le mie"

Al livello grafico purtroppo non ci troviamo davanti alla "Nextgen", ma ad un vecchio motore grafico rivisitato nei colori e nell'illuminazione. Ma non fatevi ingannare da quello che alla fine dei conti può tranquillamente essere considerato come un "contro" trascurabile, soprattutto in presenza di quel gameplay magnetico che risucchia il giocatore senza possibilità di scampo, tra l'altro ampiamente collaudato nei precedenti capitoli.

Graditissima l'aggiunta relativa alla gestione degli insediamenti che aggiunge un tocco manageriale ad un piatto già molto ricco, contribuendo, se possibile, a rendere ancora più insaziabile la fame di bottino suscitata nel giocatore. Le smisurate opzioni di personalizzazione sia del personaggio che del suo equipaggiamento non fanno che rincarare la dose in tal senso. 

Fallout 4 da la possibilità di essere vissuto finchè non si è sazi, è quasi scontato giocarci anche dopo aver raggiunto il finale della Trama, magari per sbloccare tutte le 70 abilità oppure per esplorare ogni millimetro della mappa.

Probabilmente l'anima di Fallout e dei sui giocatori è questo, senza compromessi prendere o lasciare.

E' possibile ascoltare le critiche mosse al gioco e rendersi conto che probabilmente sono fondate, ma in un gioco simile interessa relativamente se la trama è semplice, la grafica obsoleta o la voce del doppiaggio è "ovattata", quello che conta è sentirsi ancora una volta dentro il fantastico mondo di Fallout"